Tragedia in discoteca a Corinaldo, ma il male è nei minori o nei genitori?

E’ stato identificato il minore che si è divertito a spruzzare nell’aria della discoteca marchigiana una certa quantità di spray al peperoncino. Uno come tanti, galvanizzato più che mai, invincibile spregiudicato figlio della società malata del terzo millennio avanzato. E quindi un pischello come tanti che si segna concerti nell’agenda per andarci espressamente con l’intento di spruzzare lo spray. Se fosse per la passione della musica sarebbe altra cosa maggiormente comprensibile. Ma veniamo al concerto di Corinaldo, tutti questi ragazzini ammassati e stipati come sardine per vedere il concerto di Sfera Ebbasta, che dovrebbe essere un artista di musica. Ma nel leggere i testi delle sue canzoni tanto amate dai pischelli advenienti si rabbrividisce e poi c’è il fenomeno emulazione. E questo rapper venticinquenne ultramiliardario che è considerato una icona, un modello da seguire. Stiamo apposto. Non volendo cadere nel banalismo di chi ha qualche anno di vita vissuta, si cerca di comprendere cosa possa accadere nella mente dei minori invasati dalla vita, credendosi padroni di un qualcosa che non è loro e che non è nostro. Ma il problema sono i minori o i genitori? Probabilmente è la seconda ipotesi, genitori proni, nonni inginocchiati, e bisnonni ove in vita, a servizio di questi piccoli manufatti coatti ed insensibili, padroni dei grandi e di tutto ciò che devono ottenere. Il problema sono i genitori, i quali accompagnano figli a concerti che non condividono e per non sentirli dormono pure in macchina al freddo con le coperte mentre all’interno delle discoteche a mo di concerto si ubriacano, si drogano e si sballano in ogni modo. Non c’è quasi più nemmeno l’appeal del sesso, ormai relegato in quart’ordine con la priorità assoluta al cazzeggisimo, al parassitismo ed alla tirannia nei confronti di tutti. Queste giovani generazioni, sono figli di genitori malati, i quali non sapendo (o talvolta non potendo) svolgere il proprio ruolo abdicano tutto in favore di questi ragazzini che andrebbero invece presi a pizze in faccia, quelle tradizionali per ora e per tempo, e con l’aggiunta di culetti fatti ben rossi da sonore botte come un tempo. Uno scemo che fa sei morti, sei tragedie ove in una una mamma che lascia quattro figli uno ancora da allattare… per cosa? Per uno dei tanti scemi che deve spruzzare lo spray. E poi nel mezzo di queste storie massive ci sono altri interessi, ossia gli ingressi in discoteca, i soldi che tirano fuori gli inermi genitori al comando dei figli. Quindi il male sono i minori o i genitori?