Roma, 6 ottobre 2025 – I giornalisti italiani ed europei potranno continuare ad accedere gratuitamente a musei, parchi archeologici e luoghi della cultura dello Stato italiano, purché in regola con il pagamento delle quote associative. Il Ministero della Cultura ha infatti rinnovato per un ulteriore triennio il decreto che riconosce questa importante agevolazione, confermando l’attenzione verso il ruolo dell’informazione culturale e del giornalismo di settore.
L’accesso gratuito, introdotto con il decreto direttoriale n. 951 del 7 settembre 2022, rappresenta un riconoscimento concreto al valore del lavoro giornalistico nel promuovere e raccontare il patrimonio storico-artistico del Paese. La misura è stata prorogata dopo la richiesta formale avanzata nei giorni scorsi dall’Ordine dei giornalisti, sottolineando l’importanza strategica di facilitare l’attività professionale dei cronisti culturali.
«Questa iniziativa – spiega Daniele Imperiale, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo – va letta nella logica di incentivare sempre di più il giornalismo di qualità, dove la possibilità di visitare gratuitamente i luoghi della cultura nazionale, patrimonio di tutti, diventa occasione per recensire mostre, eventi, musei e tutto ciò che l’arte custodisce. Si torni a un giornalismo emozionale, capace di trasmettere contenuti ed emozioni attraverso la scrittura, partendo proprio dalle esperienze vissute in questi spazi».
La proroga dell’agevolazione, salutata positivamente dal mondo dell’informazione, rappresenta dunque un passo importante per favorire la diffusione della cultura e la valorizzazione del patrimonio artistico nazionale attraverso la voce di chi, ogni giorno, racconta e interpreta la realtà culturale italiana ed europea.
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